Meret 6: Due uscite volanti ad allontanare guai, unico neo sulla rete annullata al Lecce si è fatto sfuggire il pallone sotto le gambe. Per il resto normale amministrazione
Di Lorenzo 7: Prestazione maiuscola sia in difesa che in appoggio da lustrarsi gli occhi, i tocchi di prima con Politano da manuale del calcio
Ostigard 8: Preciso e puntuale sia sull’uomo che in area. Il suo marchio di fabbrica è il colpo di testa ed è stato davvero imperiale quello con cui ha sbloccato il risultato
Natan 7: Non è Kim ma sta dimostrando di essere un buon centrale difensivo molto attento sia nelle chiusure che sugli avversari, non ha incontrato finora attaccanti di gran calibro ma comunque ha dato sicurezza ad un reparto che affannava.
Olivera 7: Il suo avversario era più veloce tuttavia lo ha fermato facendo leva sull’esperienza. Più frequenti le discese in avanti dove, quando le circostanze lo permettono, deve essere più convinto nel tiro a rete
Anguissa 7: Una roccia a centrocampo. In netta ripresa rispetto alle prime partite ha spezzato le trame offensive della squadra di Aversa rilanciando l’azione del Napoli. Dovrebbe però evitare di insistere troppo nel dribbling sugli avversari e guardare più il piazzamento dei suoi compagni.
Lobotka 7: Ormai ha ripreso la bacchetta dell’orchestra in mano ed è davvero tutt’altra musica. Garcia in vista del Real Madrid e dopo tre partite consecutive con questa ormai in pugno decide di risparmiargli un po' di minuti
(Dal 76’ Cajuste 6: Si inserisce nella cerniera di centrocampo dando fisicità al reparto nel momento in cui i padroni di casa cercavano di reagire alla supremazia del Napoli)
Zielinski 7: Una gara di grande spessore sia fisica che tecnica, dal suo piede è partita una pennellata perfetta a centro area che Ostigard ha sfruttato alla perfezione.
(Dall’83’ Gaetano 7: Il brutto infortunio subito nel giorno della conquista dello scudetto è ormai un ricordo. Fa il suo esordio in campo e non poteva bagnarlo meglio che con un gran goal dal limite dell’area avversaria)
Lindstrom 5: E’ stato preso per sostituire l’evanescente Lozano grazie alla sua velocità e capacità di saltare l’uomo. Garcia lo ha voluto provare schierandolo fin dal primo minuto ma la sua prestazione è stata molto deludente.
(Dal 58’ Politano 7,5: Tutt’altra cosa rispetto al danese. Tocchi di prima, avversario saltato, ripiegamenti in difesa e l’intesa con Di Lorenzo è un altro show da gustare. Freddo e preciso sul rigore realizzato allo scadere della gara che premia la sua prestazione)
Simeone 6,5: Invischiato nelle maglie difensive avversarie ha cercato di districarsi cercando spazi. Bello il tiro dal limite dell’area che avrebbe meritato miglior fortuna. Il pallone ha sfiorato il palo con Falcone impietrito e impossibilitato ad intervenire.
(Dal 46’ Osimhen 7,5: Entra lui e il Lecce sbanda paurosamente. La seconda rete è una perla calcistica costruita dal georgiano e da lui finalizzata. I due hanno dato vita ad uno spettacolo scintillante. La speranza è che tra lui il suo entourage e la dirigenza ritorni il sereno)
Kvaratskhelia 7,5: Ecco un altro giocatore ritrovato. Nel primo tempo ha tenuto in scacco la difesa giallorossa ma quando è entrato in campo Osimhen è stato uno show. La seconda rete l’ha propiziata lui con una travolgente discesa sulla sinistra. Se fosse rimasto in campo almeno per altri 10’ con il Lecce che si apriva avremmo assistiti ad uno spettacolo stellare.
(Dal 58’ Raspadori 6,5: Il Napoli ha perso un po' di incisività sulla sinistra ma il ragazzino ha disputato una buona gara in fase di costruzione e preciso è stato il servizio per Gaetano nell’azione della terza rete)