"Non è stata una settimana fortunata, Rrahmani e Buongiorno non sono presenti, abbiamo avuto anche qualche altro problema, ma come sapete i problemi in un anno arrivano, spesso arrivano pure insieme, ma dobbiamo essere bravi a trovare la soluzione ed a cercare di fare il meglio". Così Antonio Conte annunciava i forfait dei due difensori ieri in conferenza stampa. E, allo stesso tempo, faceva presagire come nubi nere si fossero addensate sui cieli di Castel Volturno. Il volto tirato, il ritardo di un quarto d’ora rispetto all’inizio della conferenza non facevano presagire a nulla di buono. E nulla di buono c’è. Il Napoli sfida il Milan nel big match della quinta giornata di campionato in grande emergenza, soprattutto in difesa. Non ci voleva, perché una sfida di tal portata avrebbe meritato di essere vissuta da tutti i protagonisti. La gara di San Siro può già essere considerata una sfida scudetto: siamo agli albori del torneo, vero, ma è la gara tra le maggiori accreditate per il titolo, oltre all’Inter. In caso di successo i partenopei darebbero un segnale chiaro a tutto il campionato, allungando perfino in classifica. Se però dovesse vincere il Milan, beh, vi sarebbe l’aggancio che darebbe motivazioni extra al gruppo rossonero, impegnato in stagione solo in campionato come il Napoli un anno fa. Ecco perché sarà gara fondamentale che Conte dovrà giocare con la difesa rivoluzionata. Oltre a Rrahmani e Buongiorno, infatti, saranno indisponibili il man of the match contro il Pisa, Leonardo Spinazzola e pure ilsuo sostituto Olivera. Una doppia assenza che costringerà Conte a puntare tutte le sue fiches su Gutierrez, arrivato in estate e reduce dall’operazione alla caviglia e chiamato ad un battesimo di fuoco in azzurro. Tutta da assaporare, invece, la sfida nella sfida tra De Bruyne e Modric, due campioni assoluti arrivati a dare lustro al campionato italiano con il loro smisurato talento.
La gara, in programma alle 20.45, sarà diretta da Daniele Chiffi della sezione di Padova. Gli assistenti saranno: Filippo Meli di Parma e Stefano Alassio di Imperia. Il IV sarà Livio Marinelli di Tivoli, mentre al VAR ci sarà Valerio Marini di Roma 1, coadiuvato da Daniele Doveri. Il match sarà visibile in diretta su Dazn via streaming: per avere accesso sarà necessario scaricare l’app su una smart tv compatibile oppure su una console PlayStation (dalla 3 in poi) ed Xbox. Si possono utilizzare anche dispositivi quali Amazon Fire Stick e Google Chromecast. In alternativa è valido anche il Timvision Box. In alternativa l’app è scaricabile e visibile anche da tablet e cellulari mentre da pc basterà collegarsi al sito. Per gli abbonati a Sky che hanno attiva Zonda Dazn, la gara si potrà vedere sul canale 214.
In casa rossonera Allegri punta sulla formazione tipo: Tomori, Gabbia e Pavlovic davanti a Maignan, Saelemaekers ed Estupinan esterni a tutta fascia con centrocampo formato da Fonafa, Modric e Rabiot. Pulisic in attacco sarà la spalla di Gimenez con Nkunku pronto a subentrare.
Come detto, difesa rivoluzionata per il Napoli. Davanti a Meret, favorito su Milinkovic-Savic, coppia inedita formata da Beukema e Juan Jesus con Di Lorenzo e Gutierrez terzini. Lobotka play davanti alla difesa a dare vita ai fab four con Anguissa, De Bruyne e McTominay con Politano a destra. In attacco Hølund.
Probabili formazioni
Milan (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Fofana, Modric, Rabiot, Estupinan; Pulisic, Gimenez.
Napoli (4-1-4-1): Meret; Di Lorenzo, Beukema, Juan Jesus, Gutierrez; Lobotka; Politano, Anguissa, De Bruyne, McTominay; Højlund.

