Milinkovic-Savic 7: ordinaria amministrazione nel corso della gara, para il rigore decisivo e spedisce – insieme a Buongiorno – il Napoli ai quarti.
Beukema 6,5: fa buona guardia e si spinge anche nell’impostare la manovra.
Juan Jesus 6,5: guida il reparto con grande autorevolezza.
Olivera 6,5: prima braccetto di sinistra, poi esterno. Buona prova, solida, in entrambi i ruoli.
(Dal 74’ Lang 6: segna il rigore e tanto basta. In partita pochi gli spunti).
Mazzocchi 6: rispolverato dalla naftalina, alla prima da titolare ci mette impegno e corsa. Meglio in fase di copertura che di spinta.
(Dal 70’ Buongiorno 6,5: come al solito aggressività ed anticipi. Segna il rigore decisivo).
Vergara 7: che personalità. Pennella di sinistro l’assist perfetto per il gol di Lucca, in mezzo al campo dirige il gioco con grande autorità.
(Dal 74’ Neres 5,5: sbaglia il rigore e soprattutto divora l’occasione che avrebbe potuto chiudere la gara nei minuti di recupero).
Elmas 6: inizia interno, poi si sposta sulla fascia per ritornare al centro. Uno e trino, insomma, il macedone che è sempre intraprendente. Perfetto anche sul rigore.
Spinazzola 6,5: finalmente è tornato verrebbe da dire. La forma è quella dei giorni migliori, le giocate anche. Grida vendetta lo stop sbagliato davanti a Caprile che avrebbe potuto regalare il 2-1. Perfetto dal dischetto.
Politano 6: ritorna titolare e sembra quasi debba prendere le misure. Il cross di destro non è la sua specialità, pericoloso dalla bandierina. Perfetto il rigore che apre la lotteria.
Lucca 6,5: inizia malino, sbagliando appoggi ed ogni tipo di giocata. Segna con la specialità della casa, il colpo di testa saltando in cielo e depositando in fondo alla rete. Il gol gli dà morale e va in crescendo. Ingenerosi i fischi al momento della sostituzione.
(Dal 70’ Hojlund 6: entra voglioso, vorrebbe spaccare il mondo ma praticamente non riesce mai in un guizzo degno di nota. Dal dischetto, stavolta, non sbaglia).
Ambrosino 5,5: forse gioca troppo defilato, in una posizione non sua ma non sfrutta la grande chance che gli dà Conte. Mai incisivo, senza uno spunto, decisamente da rivedere.
(Dal 60’ McTominay 6: in mezzo al campo prova a far valere la sua tecnica ma non ci riesce sempre. Benissimo dal dischetto).

