Altre quattro reti e anche la pratica Sassuolo è stata archiviata. La striscia dei risultati positivi prosegue così come anche resta intatta la testa della classifica. Una partita che il Napoli ha messo subito sui giusti binari limitandosi poi a controllare un Sassuolo che ha dato un po' di filo da torcere con un gioco veloce e pressante. Ecco se vogliamo trovare il pelo nell’uovo in quest’altro successo conquistato da Di Lorenzo e compagni dobbiamo dire che ha lasciato qualche perplessità l’assetto difensivo che per ben tre volte nel corso del secondo tempo si è fatto infilare da Frattesi e Pinamonti e solo grazie a tre splendidi e tempestivi interventi di Meret sono passati indolori. La velocità degli attaccanti ospiti ha messo un po' in difficoltà la retroguardia azzurra che non è stata impeccabile. Anche a centrocampo la costruzione del gioco è apparsa un po' lenta rispetto a quanto visto finora, Lobotka con il trascorrere dei minuti ha perso lucidità facendosi contrastare efficacemente dagli avversari, cosa inusuale per lui tant’è che Spalletti lo ha sostituito al 79’ con Demme. Stessa storia per Zielinski apparso un po' opaco uscito al 56’ per Elmas. Come giustificare tutto ciò? Un rilassamento mentale visto che la squadra era sul 3-0, oppure segnali di stanchezza? Propendiamo per l’una e l’altra ipotesi. Lobotka finora ha giocato quasi sempre così come il polacco ad alti ritmi ed un calo ci può stare così come essere andati al riposo sul 3-0 e con la gara di Liverpool da giocare tra tre giorni può aver agito da calmante nella testa dei ragazzi. A questo aggiungiamo anche che il Sassuolo è una squadra molto interessante con calciatori come Pinamonti, Frattesi e Lauriente cui non si può dare spazio a cuor leggero. Detto ciò comunque stiamo parlando di particolari perché il Napoli ha disputato un'altra prova magistrale soprattutto nella prima frazione di gioco quando ha dominato realizzando tre reti, colpendo anche una traversa su un tiro terrificante di Mario Rui dopo un’azione ubriacante sulla fascia e mettendo in subbuglio la difesa ospite con un Osimhen letteralmente devastante. Tre reti realizzate in modi diversi a conferma che il suo bagaglio tecnico sta crescendo sempre più. E’ in uno stato di forma eccellente ed è arduo fermarlo se non con le cattive maniere. Spalletti per questa gara ha optato per un Napoli tipo, vale a dire con Anguissa e Zielinski a centrocampo, Lozano sulla destra, Osimhen al centro dell’attacco e Kvaratskhelia sulla sinistra. Pronti via e al 3’ il Napoli è già in vantaggio. Cross di Di Lorenzo, in area tocca di testa Kvaratskhelia la palla finisce ad Osimhen controllo e niente da fare per Consigli. Al 7’ gli azzurri potrebbero raddoppiare, splendida azione di Mario Rui che corre sulla sinistra appena fuori area sferra un gran tiro che Consigli tocca ma il pallone tocca la traversa e va in angolo. Il Sassuolo però è vivo gioca con velocità e pressa a centrocampo creando qualche problema ai centrocampisti azzurri in fase di costruzione tanto che al 15’ si rende pericoloso con un tiro di Pinamonti che sfiora il palo. Sventato il pericolo la squadra di Spalletti confeziona il raddoppio che arriva al 19’. Sulla destra Kvaratskhelia riceve un bel passaggio entra in area semina il panico e sul cross raso terra tocca Osimhen ed è 2-0. Gli ospiti però non demordono e al 21’ Thorstvedt scappa in contropiede su un fuorigioco di Kim che non scatta si presenta davanti a Meret che con freddezza si allunga e sventa la minaccia. Al 35’ però gli azzurri fanno tris. Mario Rui sulla tre quarti lancia in area Kvaratskhelia controllo e Consigli è superato. Nella ripresa il Sassuolo si rende pericoloso al 49’ con Pinamonti il cui tiro viene respinto da Meret e Di Lorenzo sbroglia tutto spedendo in angolo, al 57’ con Frattesi che buca la difesa napoletana presentandosi solo davanti a Meret che lo neutralizza e al 60’ sempre con Frattesi che brucia Juan Jesus presentandosi di nuovo solo davanti al numero uno azzurro che gli nega nuovamente il goal. Spalletti corre ai ripari e fa entrare Ndombele ed Elmas al posto di Anguissa e Zielinski. Il Napoli si tonifica e al 77’ cala il poker con Osimhen che ruba palla su disimpegno della difesa del Sassuolo ed infila Consigli e sfiora la quinta rete con Zanoli che con una discesa bruciante entra in area, tira un gran diagonale che viene deviato da Consigli con un tuffo sulla sua sinistra. Finisce tra l’ovazione del pubblico nel giorno della celebrazione di Diego Maradona e l’urlo di Diego-Diego sale più volte al cielo nel corso dei novanta minuti. Ultima annotazione l’esordio in campionato di Demme che al 79’ ha preso il posto di Lobotka, una pedina in più nello scacchiere di Spalletti. Ed ora occhio e testa a Liverpool dove martedì si gioca la “finalina” così come l’ha definita l’allenatore azzurro del Girone di Champions per chiuderlo definitivamente al primo posto.