Antonio Conte, al termine della gara vinta contro il Cagliari ai calci di rigore, si è presentato in conferenza stampa per commentare il match.
“Anche lo scorso anno contro il Modena abbiamo superato il turno ai calci di rigore, è stata una serie interminabile. Tutti i calciatori sono stati bravi ed è stato difficile per i portieri. Alla fine è passata la squadra che ha meritato di più. Dispiace per la rete incassata su tocco fortuito ed involontario di McTominay. Siamo felici perché abbiamo avuto buone risposte da tutti. Sappiamo che non siamo tanti ma dobbiamo fare di necessità virtù ed andare avanti. Sono contento per l’impegno di tutti. C’è grand energia, ci sta che sia calato qualcuno meno impiegato. Dopo il pari è stato bravo Caprile in tre occasioni. Ora dobbiamo recuperare tutti e prepararci per la prossima gara”.
Capitolo turn over. “Alle volte si è obbligati a fare certe cose. Anche contro la Lazio lo facemmo, avendo la necessità di vedere calciatori dal 1’. Non possono giocare sempre gli stessi perché scendiamo in campo ogni tre giorni. Sono contento delle risposte che ho avuto, sappiamo che vi sarà da soffrire. Tutti dobbiamo fare quello che stiamo facendo con grande responsabilità”.
Capitolo Lucca. “Ha fatto gol, la sua prova è stata come quella degli altri. Deve lavorare in maniera dura per migliorare e diventare una buona alternativa”.
In conferenza stampa si è presentato anche Giuseppe Ambrosino, al debutto dal 1’. “Siamo contenti della partita e del passaggio del turno, tenevamo tutti a questo e ci siamo riusciti anche se è stata dura. Io ed Antonio Vergara abbiamo fatto una buona partita. Giocare al Maradona da napoletano è un di più. Sono contento e spero che ce ne saranno altre con l’impegno. È un motivo di orgoglio stare per noi ragazzi con meno esperienza qui, può fare solo che piacere. Impiegato a sinistra? Cercherò sempre di dare il massimo in qualunque posizione mi metta il mister. L’atmosfera nello spogliatoio? Il mister ci tiene tutti in considerazione. Io e Vergara daremo tutto in allenamento poi spetterà al mister scegliere chi schierare”.
Ai microfoni di Mediaset ha invece parlato Vanja Milinkovic-Savic, protagonista di un rigore parato ed uno segnato. “Ancora non li avevo vissuti 10 rigori, l’importante è stato il passaggio del turno. La fucilata sul rigore? L’importante è averlo tirato dentro, poi come l’ho calciato…sicuramente l’ho tirato meglio di lui (sorriso a Buongiorno). Se mi alleno per calciarli? No, solo per pararli, anche perché li abbiamo i tiratori bravi, quindi non c’è bisogno. Il gol incassato non penso sia stato un errore, ma un’occasione sfortunata. Derby contro la Juve? Per me i tre punti sono i tre punti”.
Giovanni Spinazzola