Antonio Conte a fine partita elogia la prestazione della sua squadra: "Alleno un gruppo di ragazzi che sa affrontare anche difficoltà che si presentano in extremis, come l'infortunio al polpaccio di Olivera. La forza del gruppo nasce dalla voglia di credere nel lavoro quotidiano, in campo si vedono i risultati di ciò che prepariamo durante la settimana. Vorrei ricordare che abbiamo battuto un avversario che ha una rosa fortissima, che si sta ulteriormente rinforzando in questa sessione di mercato e che non aveva ancora perso in campionato. Vincere consecutivamente contro Atalanta e Juventus acuisce la nostra autostima, ci sono capitati episodi che avrebbero potuto ammazzare chiunque e invece siamo stati bravi a non piangerci addosso. A volte mi chiedono cosa manca a questa squadra, ma un vero leader valorizza ciò che ha a disposizione. E' su questo che provo a fare la differenza. I ragazzi credono ciecamente in ciò che facciamo, se leggiamo numeri e statistiche ci viene quasi il mal di testa pensando a quanto accaduto l'anno scorso. Ricordatevi il distacco siderale che c'era tra quel Napoli e squadre come Juventus, Inter e Atalanta. Invece oggi siamo riusciti a ribaltare la situazione contro chi, per storia, deve sempre lottare per vincere senza se e senza ma. Altrove fanno altri commenti, come se gli altri fossero sempre più carini e profumati. Invece il Napoli gioca un calcio europeo e sono pienamente soddisfatto".
Leonardo Spinazzola è il ritratto della felicità: "Alla fine del primo tempo ci siamo detti di abbassare un pochino Lobotka per eludere il loro pressing. In questo modo abbiamo trovato gli spazi, con i terzini che si aprivano e una maggiore partecipazione collettiva alla fase offensiva. Vincere aiuta a vincere e il successo di Bergamo ci ha consentito di lavorare meglio durante la settimana. Con Conte non esiste giorno di scarico, si lavora sempre ed è la nostra forza e vi posso assicurare che lavoriamo tanto e duramente. Non a caso la domenica riusciamo ad andare a duemila fino al 95'. Abbiamo un allenatore che è sempre sul pezzo, è impossibile andare piano ".
Giovanni Spinazzola