Nella mattinata di ieri, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 64enne napoletano in esecuzione di un provvedimento di determinazione di pene concorrenti.
Nello specifico, i poliziotti della Squadra Mobile hanno eseguito nei confronti del predetto il provvedimento sopra citato, emesso il 5 giugno scorso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Matera - Ufficio Esecuzioni Penali - secondo il quale, l'uomo dovrà espiare la pena di 6 anni, 3 mesi e 29 giorni di reclusione per truffa e associazione per delinquere, reati commessi a Matera nel 2018.
Sempre nella stessa giornata, i Falchi della Squadra Mobile hanno tratto in arresto un 65enne di Bagheria (PA) in esecuzione di un provvedimento per la carcerazione, emesso il 9 giugno scorso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Palermo – Ufficio Esecuzioni Penali - secondo il quale, l'uomo dovrà espiare la pena di 4 anni e 8 mesi di reclusione per peculato, soppressione, distruzione e occultamento di atti veri, falsità materiale commessa dal Pubblico Ufficiale in atti pubblici, falsità ideologica commessa dal Pubblico Ufficiale in atti pubblici, documenti informatici e violazioni alle disposizioni per il controllo delle armi, reati commessi a Bagheria dal 2015 al 2017.