I sindacati CGIL CISL e UIL della Funzione Pubblica di Napoli con il mandato unanime dell’assemblea del personale della Polizia Locale di Massa Lubrense il 10 settembre hanno proclamato lo stato di agitazione e il Prefetto di Napoli a cui era stato chiesto di intervenire per scongiurare lo sciopero ha convocato il tavolo di conciliazione il 26 settembre.
Il motivo alla base della rivendicazione dei poliziotti municipali è il mancato rispetto dell’impegno assunto dalla parte pubblica il 30 luglio nel tavolo di trattativa dove, alla presenza anche del Sindaco, aveva assicurato il riconoscimento delle spettanze per il servizio svolto.
Le sigle sindacali con i rappresentanti territoriali Esposito (FP CGIL), Manfredi (CISL FP), Russo (UIL FPL) auspicano che si giunga alla risoluzione della problematica e che l’Amministrazione comunale creda nella sicurezza ed abbia voglia di offrire alla cittadinanza un servizio degno di questo nome, nel comune più vasto della penisola sorrentina dove il corpo di Polizia Locale non si è mai sottratto a rispondere alle esigenze dei cittadini e far distinguere l’Amministrazione per la qualità di vita di chi vive in questi luoghi e dei turisti.