Nella mattinata odierna, agenti del Commissariato di Pompei, in esecuzione di un'ordinanza applicativa della misura cautelare personale degli aresti domiciliari emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata, richiesta dalla Procura della Repubblica, hanno proceduto all'arresto di una persona gravemente indiziata dei reati di truffa aggravata dall'età avanzata della persona offesa e di indebito utilizzo di carte di credito commessi in Pompei in data 4.3.2025.
Le indagini, svolte dal Commissariato P.S., sotto il coordinamento della Procura, a seguito della denuncia della parte offesa, consistite nell'analisi di molteplici sistemi di videosorveglianza, tabulati telefonici, hanno permesso di accertare come l'indagato - in concorso con altri soggetti non ancora identificati - avrebbe perpetrato la truffa pluriaggravata in danno dell'anziana signora
residente nella città mariana con il metodo del "finto nipote".
L'uomo, infatti, avrebbe telefonato alla donna spacciandosi per il congiunto e convincendola a preparargli soldi e preziosi per evitare un suo presunto arresto.
L'indagato di sarebbe presentato presso l'abitazione dell'anziana facendosi consegnare circa 450 euro in contanti, alcuni monili
e una carta credito, con la quale prelevava, presso uno sportello ATM, ulteriori 250 euro per un ingiusto profitto totale pari a circa 7.000 euro.
All'esito delle formalità di rito, I'indagato è stato posto agli arresti domiciliari preso la sua abitazione.