Nella mattinata odierna gli agenti del Commissariato di P.S. Pozzuoli hanno dato esecuzione ad una ordinanza applicativa della misura cautelare in comunità emessa dal GIP c/o il Tribunale per i Minorenni di Napoli su richiesta della locale Procura per i Minorenni nei confronti di un minore di 17 anni, indagato per i reati di cui agli articoli 56 e 629 c.p..
Il giovane puteolano, al fine di costringere la persona offesa a consegnare il denaro, avrebbe rivolto minacce all'esercente di una tabaccheria sita nel centro di Pozzuoli, precisamente lanciando all'interno dell'esercizio commerciale un biglietto contenente la richiesta di denaro di euro 1000, altrimenti avrebbe dato fuoco al locale.
L' attività svolta a seguito della denuncia sporta dall'esercente della tabaccheria, consistita tra l'altro nella disamina delle immagini estrapolate dalle telecamere di videosorveglianza, hanno portato a ritenere sussistenti i gravi indizi di colpevolezza a carico del minore che già nel 2021 aveva avanzato analoga richiesta estorsiva alla medesima donna.
Le esigenze cautelari poggiano dunque sul concreto pericolo di commissione di analoghe condotte con l'uso della minaccia.