Nella mattinata odierna, si è svolto, presso il Palazzo di Governo, un incontro tra il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, e una delegazione del Comitato anticamorra per la legalità al quale hanno aderito numerosi esponenti del mondo imprenditoriale, civile, culturale ed ecclesiastico.
Diverse le tematiche trattate, tra cui quella della circolazione illegale delle armi, anche tra i minori, l’evasione e la dispersione scolastica, il riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata e i rischi per l’imprenditoria sana derivanti dai tentativi di infiltrazione camorristica e dal racket.
Il Prefetto ha evidenziato il lavoro finora svolto rispetto a tali tematiche e ha sottolineato, in particolare, l’attenzione riservata ai giovani, attraverso meccanismi di verifica della frequenza degli alunni, intercettando nell’immediato la dispersione e l’elusione scolastica che possono alimentare il reclutamento dei ragazzi da parte della criminalità. Ha inoltre sottolineato la necessità di affrontare la questione della prevenzione e del contrasto alla delittuosità, non solo attraverso il costante impegno delle Forze dell’ordine, ma anche incrementando la collaborazione con gli interlocutori sociali attivi sul territorio, focalizzando l’attenzione sulle principali criticità emergenti e individuando percorsi condivisi, attraverso l’apporto di ciascuno, nell'ambito delle proprie competenze e responsabilità.
Gli esponenti del Comitato, nel condividere tale impostazione, hanno ribadito la ferma volontà di proseguire il proprio impegno, anche attraverso il costante confronto con le Istituzioni, individuando i principali punti qualificanti da focalizzare nei prossimi incontri al fine di trasformare idee e proposte in fatti concreti.