Nella mattinata odierna, presso il Palazzo di Governo, si è tenuta una riunione convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, in occasione dell'avvio della Campagna Antincendi Boschivi 2024, per la verifica delle iniziative assunte dagli enti competenti in materia e per favorire ogni utile forma di collaborazione tra tutte le componenti del sistema di Protezione Civile.
Nel corso dell'incontro – cui hanno partecipato il Direttore Generale per i lavori pubblici e della Protezione Civile della Regione Campania, Italo Giulivo, i Sindaci dei Comuni dell’area metropolitana, i rappresentanti delle Forze dell'ordine con i Carabinieri forestali, del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, del COMFOP SUD e dell'ANCI - sono state esaminate le problematiche connesse ai rischi derivanti dal fenomeno degli incendi boschivi e di interfaccia e le misure organizzative idonee al potenziamento della capacità di risposta del sistema, al fine di migliorarne l'efficacia in termini di previsione, prevenzione e lotta attiva.
Il Prefetto ha evidenziato l’esigenza di svolgere una importante opera di sensibilizzazione dei Sindaci, nella veste di prime autorità responsabili di protezione civile, su alcune prioritarie attività, quali:
- la predisposizione e l’aggiornamento dei piani comunali di protezione civile, anche di carattere speditivo, con particolare riferimento al rischio incendi;
- l’adozione si specifiche ordinanze finalizzate alla prevenzione degli incendi lungo le strade, nelle campagne e nei boschi dei territori di propria competenza, seguendo lo schema predisposto dalla Regione Campania e con l’espresso richiamo ai divieti bruciatura dei residui vegetali e forestali nei periodi di massimo rischio e l’aggiornamento del catasto delle aree percorse dal fuoco;
- la comunicazione alla Protezione Civile Regionale delle attività ad alto rischio esplosivo e/o di infiammabilità;
- l’elenco delle prese idriche presenti sul territorio comunale;
- l’implementazione delle attività di informazione alla popolazione e sensibilizzazione della cittadinanza.
Il recentissimo incendio sulla collina dei Camaldoli dimostra quanto debba essere massima e costante l’attenzione su questo tema. La puntuale adozione delle misure illustrate risulta indispensabile al fine di assicurare un efficiente concorso integrato di tutte le componenti del sistema antincendio boschivo, per l’incolumità dei cittadini e la tutela dell’ambiente.