05 Dicembre 2025 - Aggiornato alle 10:34
CRONACA

Napoli: Prefettura, emessi 3 provvedimenti di “prevenzione collaborativa”

20 Novembre 2025 12:01 —

Il Prefetto, Michele di Bari, nell’ambito dell’attività di prevenzione antimafia, ha emesso nell’anno in corso, fino alla data odierna, oltre ai provvedimenti interdittivi (n.130), anche 26 provvedimenti di “prevenzione collaborativa”, come previsto dall’art. 94 bis del codice antimafia.

Da ultimo, tali misure sono state adottate nei confronti di tre imprese attive nel campo dell’edilizia e nel settore energetico, due delle quali aventi sede nel Capoluogo e una nel territorio metropolitano.

Tali misure vengono disposte, in alternativa ai più drastici provvedimenti interdittivi, nei confronti di quelle società il cui operato - presentando elementi di infiltrazione più contenuti rispetto ai pregiudizi che portano invece all’adozione dei provvedimenti ostativi - è riconducibile a situazioni di agevolazione occasionale nei confronti della criminalità organizzata.

Le imprese destinatarie sono state, infatti, ritenute sanabili e tali da poter rientrare, dopo il periodo di un anno in cui viene seguito il percorso di recupero disposto dall’autorità prefettizia, nel contesto dell’economia legale, e restano operatori attivi, sebbene attenzionati e sotto osservazione.

Il recupero degli operatori economici e il loro ritorno alla legalità vengono assicurati sia attraverso l’attuazione di misure prescrittive imposte dal prefetto, atte a rimuovere e prevenire le cause di agevolazione occasionale, sia tramite l’affiancamento da parte di una figura istituzionale con il compito di svolgere funzioni di sostegno, finalizzate all’ effettivo compimento delle misure di prevenzione collaborativa.

A supporto delle imprese, infatti, vengono nominati altrettanti professionisti, individuati - tramite una procedura di sorteggio informatizzata - dall’Albo Nazionale degli amministratori giudiziari, con la qualifica di esperti in gestione aziendale.

I suddetti esperti, durante lo svolgimento del loro incarico, supportano l’attività delle imprese e relazionano periodicamente al prefetto, vigilando sul corretto operato delle società interessate.

Le imprese destinatarie dei decreti di prevenzione collaborativa recentemente adottati operano in diversi settori economici e, anche in questo ambito, così come per le interdittive, prevale la categoria dell’edilizia

20 Novembre 2025 12:01 - Ultimo aggiornamento: 20 Novembre 2025 12:01
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