11 Dicembre 2025 - Aggiornato alle 19:46
CRONACA

Napoli: Prefettura, i dati sul contrasto all’abusivismo commerciale

10 Dicembre 2025 20:16 —

Proseguono i controlli presso questo capoluogo sui pubblici esercizi e sulle attività produttive, per l’accertamento dei requisiti previsti dalla normativa vigente così come pianificato in seno al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari.

L’iniziativa, finalizzata all’innalzamento del complessivo livello di vivibilità del contesto urbano e al rispetto della legalità, ha interessato gli esercizi di somministrazione di dimensioni medio-grandi nei quartieri Avvocata, San Lorenzo, Chiaia, Fuorigrotta e Vomero, controllati da parte delle Forze dell’ordine, dei Vigili del Fuoco, della Polizia locale, dell’A.S.L. e dell’Ispettorato d’area metropolitana, e ha finora prodotto importanti risultati.

Nello specifico, dal 25 settembre scorso al 13 novembre sono stati effettuati controlli su 19 esercizi commerciali. Le verifiche hanno permesso di accertare diverse irregolarità, tra cui 6 occupazioni abusive di suolo pubblico, alcune installazioni abusive di tende e/o luminarie e di insegne pubblicitarie.

Inoltre, sono state elevate 4 tra sanzioni e prescrizioni per lavoro in nero, 3 prescrizioni in materia di sicurezza e 2 violazioni in materia sanitaria. In alcuni casi sono state riscontrate irregolarità igienico sanitarie, 4 violazioni per mancato rispetto della gestione dei rifiuti, 6 per inosservanza della normativa degli impianti acustici, 1 deferimento all’A.G. per modifiche e variazioni urbanistiche, con 6 provvedimenti di sospensione delle attività commerciali e la distruzione di 250 kg di alimenti di vario genere non conformi.

L’intensa attività messa in campo consente di rafforzare il piano di prevenzione e contrasto dell’abusivismo commerciale, rinsaldando la fiducia dei commercianti e dei cittadini nelle istituzioni e scoraggiando la concorrenza sleale che mina la solidità del mercato legale, mettendo a rischio la salute e la sicurezza dei consumatori.

10 Dicembre 2025 20:16 - Ultimo aggiornamento: 10 Dicembre 2025 20:16
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