Martedì 27 maggio, ore 18, presso Palazzo Venezia di Napoli, via Benedetto Croce, 19, viene presentato il libro “Du Fu. Senza ali per tornare” curato da Luca Stirpe, edito da Libreria Editrice Orientalia. Il volume viene introdotto dalla prof.ssa Donatella Guida, docente di Storia della Cina presso l’Università di Napoli “L’Orientale” e dalla prof.ssa Valeria Varriano, docente di Lingua e Letteratura Cinese presso l’Università di Napoli “L’orientale” e Direttrice dell'Istituto Confucio di Napoli. Alla presentazione interviene il curatore dell’opera, il prof. Luca Stirpe, docente di Lingua e Letteratura Cinese presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti– Pescara che con passione, costanza, rigore e ostinazione ha tradotto le intense ed emozionanti poesie che costituiscono la raccolta. L’iniziativa vede la partecipazione dell’attore e regista Fabio Cocifoglia che leggerà alcune poesie.
Il volume è la raccolta di una selezione di trentaquattro poesie di Du Fu, uno dei più geniali poeti cinesi di tutti i tempi vissuto nell’VIII secolo (tra il 712 e il 770), per la prima volta tradotte in italiano. Un modo per conoscere le sue parole sull'orrore e la devastazione prodotte della guerra.
“Fu testimone diretto della sanguinosa Rivolta di An Lushan - si legge nella prefazione di Luca Stirpe - che devastò la Cina dal 755 al 763 e oltre, lasciando dietro sé milioni di morti e la lenta rovina di una delle sue più gloriose dinastie. Una rivolta che travolse anche un’intera generazione di poeti del calibro di Li Bai (701-762), Wang Wei (699? -761?) e Meng Haoran (689?- 740), solo per citarne alcuni, nel periodo di massimo splendore letterario e culturale della dinastia Tang (618-907). Di tutti, per indole e formazione, Du Fu si dimostra il più recettivo nell’osservare, condividere e immortalare i patimenti della gente comune fin dagli anni giovanili e anche prima della rivolta”.
Opera fondamentale per avvicinarsi alle parole di un illustre poeta che sono un atto di consolazione per il dolore, un urlo contro tutte le guerre. Un'occasione per comprendere la ricchezza della poesia e la sua forza al di là del tempo e delle frontiere.
L’evento è ideato e promosso dall’Istituto Confucio dell’Università di Napoli “L’Orientale” in collaborazione con la Libreria Ubik di Napoli.