Arresti importanti per i Carabinieri della compagnia di Torre Annunziata e della locale stazione che hanno assicurato alla giustizia due persone dando un forte segnale ai cittadini per bene.
Due arresti in due distinte operazioni avvenute nello stesso giorno.
A finire in manette il classe 99 Francesco Falanga e il 18enne Salvatore Iovene. Entrambi giovanissimi ma già noti alle forze dell’ordine.
Falanga dovrà rispondere di tentata estorsione aggravata. Aveva rubato un Honda Sh a un 20enne del posto e per la restituzione al legittimo proprietario pretendeva del denaro. Non un semplice furto - se così si può dire - ma una rapina con tanto di pistola (vera o falsa non si sa n.d.r.) avvenuta qualche giorno prima. Accordo fatto e appuntamento a casa della vittima. Peccato per il 22enne però che durante l’incontro passasse sotto l’appartamento in questione proprio una gazzella dei Carabinieri. Le urla arrivavano fino all’esterno, probabilmente qualcosa era andato storto o la cifra pattuita era aumentata. I militari dell’Arma raggiungono l’abitazione e capiscono velocemente cosa stesse accadendo. Falanga è stato arrestato e ora è in attesa di giudizio a Poggioreale.
Nel secondo blitz arrestato Salvatore Iovene. Dovrà rispondere di detenzione illegale di armi e munizioni. I militari hanno fatto “visita” alla sua abitazione. Durante la perquisizione il rinvenimento. Sequestrata una pistola semiautomatica Beretta calibro 6,35 sulla quale sono in corso accertamenti per verificare il suo eventuale utilizzo per fatti di sangue o altri delitti. L’arma era pronta all’uso con colpo in canna e caricatore con altri tre proiettili al suo interno.
L’arrestato è in carcere in attesa di giudizio.