“Chiediamo la realizzazione di un murale in ricordo di Giovan Battista Cutolo, il giovane musicista che ha perso la vita a piazza Municipio dopo che un 16enne con precedenti gli ha sparato tre colpi di pistola al termine di una discussione per futili motivi, come simbolo della volontà di riscatto di tutti i napoletani di fronte alla violenza e all’arroganza criminale sempre più dilagante in città. Lo dobbiamo a Giò Giò, come lo chiamavano tutti, e al coraggio della sua mamma che ha trovato la forza di trasformare una immane tragedia in energia per chiedere una Napoli diversa. Sono questi i simboli che meritano di essere ricordati e celebrati, non di certo quelli che ricordano le gesta criminali che creano solo altro consenso criminale. Ne abbiamo avuto la prova evidente con il dibattito sul murale di Ugo Russo, baby rapinatore morto mentre tentava di rapinare un carabiniere non in servizio, non a caso legato anche al killer di Giovan Battista, che evidentemente non ha minimamente rappresentato un desiderio di cambiare da parte dell’omicida e dei suoi sodali. Mi aspetto un segnale forte da parte dei napoletani con una grande partecipazione al funerale di Giovan Battista che si terrà mercoledì alle 15 nella chiesa del Gesù Nuovo a piazza del Gesù”
“Appena avremo l’ok del Comune di Napoli partiremo con la raccolta fondi per la realizzazione di un murale in un luogo rappresentativo della città dedicato a Giovan Battista – ha dichiarato Davide Zanghi dell’associazione Parthedode – abbiamo già sottoposto questa idea alla madre, Daniela Di Maggio, che ha apprezzato l’iniziativa. Stiamo raccogliendo le prime adesioni al progetto perché vogliamo creare qualcosa che resti indelebile agli occhi e nel cuore dei napoletani, come merita Giovan Battista”.