"I numerosi elementi emersi nel corso della riunione di oggi, alla quale non sono intervenute la presidente e la direttrice della Municipalità 5, nonostante formale convocazione, rendono quanto mai opportuno un nuovo incontro utile ad approfondire diversi aspetti della questione. L'esistenza di un divieto di transito in piazza degli Artisti e l'obbligo di immissione in via Recco per i veicoli provenienti da via Tino da Camaino hanno creato di fatto un'area pedonale che può essere istituita solo dopo un atto di Giunta e la successiva pronuncia del Consiglio comunale. Quella che era un'originaria sperimentazione doveva poi essere accompagnata da una valutazione successiva dei dati sul traffico nelle strade circostanti, in particolare via Mario Fiore, dove insiste l'ospedale Santobono, sui dati di inquinamento acustico e ambientale, sulle ricadute determinate dalla soppressione di una linea di trasporto su gomma e su altri elementi di approfondimento che invece sono del tutto assenti". E' la conclusione della presidente della commissione Trasparenza, Iris Savastano, al termine dei lavori della commissione di oggi alla quale sono intervenuti l'assessore alla Polizia Municipale Antonio De Iesu e il comandante Ciro Esposito. Il consigliere Rosario Andreozzi (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la città) ha evidenziato che l’istituzione dell’area pedonale manca del necessario passaggio in Giunta e Consiglio comunale, mentre sono state emesse tre ordinanze consecutive da parte della Municipalità che impediscono il transito a Piazza degli Artisti. Anche l’assessore De Iesu ha sottolineato l'importanza di una valutazione complessiva che coinvolga l’assessore alla Mobilità Edoardo Cosenza, la presidenza e la dirigenza della Municipalità 5, nonché i dirigenti dei servizi centrali competenti, attraverso una conferenza dei servizi per una decisione coordinata. Il consigliere Toti Lange (Misto) ha espresso le proprie perplessità sugli atti amministrativi finora adottati, ritenendo indispensabili ulteriori chiarimenti da parte della Municipalità per garantire un’azione conforme alle normative. La Commissione Trasparenza proseguirà quindi l’esame della situazione, in vista di un nuovo incontro destinato ad approfondire tutti gli aspetti emersi.