Saranno celebrati domani, mercoledì 11 settembre 2024, alle ore 16, nella chiesa di Santa Maria degli Angeli di Nocera Inferiore (Sa), i funerali di Vincenzo Prete (in foto), l’operaio edile di 66 anni (appena compiuti il 14 agosto) ennesima vittima di un tragico incidente sul lavoro occorso nel primo pomeriggio di giovedì 5 settembre in un cantiere presso un agriturismo di Nocera Superiore, in via Cupa Belvedere, nel quale il lavoratore era impegnato: l’uomo, che era intento alla costruzione di un muro di cemento, è precipitato da un’altezza di due metri riportando politraumi gravissimi, soprattutto al capo, ed è spirato poche ore dopo il suo trasporto, in condizioni già disperate, all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore.
Da prassi, la Procura cittadina, per il tramite del Pubblico Ministero dott.ssa Federica Mariateresa Miraglia, ha aperto un procedimento penale per l’ipotesi di reato di omicidio colposo e ha iscritto nel registro degli indagati (per ora) il solo datore di lavoro della vittima, regolarmente assunto nell’impresa per conto della quale lavorava: si tratta di M. F., 42 anni, di Cava de’ Tirreni, sempre nel Salernitano. Il Sostituto Procuratore ha altresì disposto l’autopsia per confermare che il decesso di Prete sia stato dovuto alle terribili conseguenze della caduta e ieri pomeriggio ha conferito l’incarico di effettuare l’esame al medico legale dott. Luigi Barbato, che procederà nel pomeriggio di oggi, martedì 10 settembre, dalle ore 16.15, presso l’ospedale di Nocera dove si trova la salma dell’operaio, e che poi avrà 60 giorni di tempo per depositare la sua perizia. Alle operazioni peritali parteciperà anche il medico legale dott. Mauro Perrino quale consulente tecnico per la parte offesa messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini alla quale, attraverso l’Area Manager per la Campania, dott. Vincenzo Carotenuto, si sono affidati la moglie e il figlio del lavoratore per essere assistiti, fare piena luce sui fatti e soprattutto sulle responsabilità e ottenere giustizia, con la collaborazione dell’avvocato Raffaele Boninfante, del foro di Salerno.
L’inchiesta della Procura, anche attraverso le indagini condotte dai carabinieri della stazione di Nocera Superiore e degli ispettori dello Spresal, il Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’Asl, entrambi intervenuti nel luogo dell’incidente per i rilievi, dovrà stabilire se nel cantiere, posto sotto sequestro, fossero rispettate tutte le norme antinfortunistiche e se Prete, lavoratore esperto, fosse stato dotato di tutti i dispositivi di protezione individuale prescritti, tanto più per le lavorazioni in quota a cui era stato destinato.
Una volta ultimato l’esame l’autorità giudiziaria rilascerà il nulla osta alla sepoltura e i congiunti dell’operaio potranno dare l’ultimo saluto al loro caro. E saranno in tanti, domani pomeriggio, a partecipare alle esequie: Vincenzo Prete era molto conosciuto a Nocera Inferiore e l’ennesima morte bianca ha destato profonda commozione e sconcerto in tutta la Città.