Milinkovic-Savic 6: sul gol non può nulla, poi ordinaria amministrazione.
Di Lorenzo 5: non è il trattore ammiratolo scorso anno. In difficoltà in fase di copertura, non appoggia abbastanza la fase offensiva.
Beukema 6: Non commette errori né sbavature. Certo, potrebbe tentare la scivolata disperata in occasione del gol su Simeone ma non gli si può imputare nulla. Prova a dare anche il suo contributo in attacco.
Juan Jesus 6: come il compagno di reparto. Contiene bene gli avanti del Torino.
(Dal 63’ Buongiorno 6: una mezz’ora per riprendere feeling con il campo in tempo per la Champions. E’ una sicurezza).
Olivera 5: non ha grandi responsabilità sul gol granata, ma sulla corsia mancina il suo apporto è davvero deficitario in fase offensiva.
(Dal 63’ Lang 6: entra con il piglio giusto. Prova un paio di sgasate, è vivo e pimpante. Realizza anche il gol dell’1-1 poi annullato per fuorigioco).
Gilmour 4,5: dovrebbe giganteggiare in regia, prendere in mano le chiavi del gioco azzurro ma invece commette errori su errori. Sfortunato in occasione della rete del Torino, troppo molle in copertura e mai una giocata illuminante in fase di costruzione del gioco.
(Dall’82’ Elmas S.V.)
Neres 6: titolare sulla corsia destra, quando ha palla punta sempre l’avversario e quasi sempre lo salta. Buoni spunti, sta tornando il calciatore ammirato nella prima parte della scorsa stagione. Può essere una valida risorsa.
(Dal 74’ Politano 6: un quarto d’ora per tastare la condizione fisica. Non può molto se non tentare qualche cross in area).
Anguissa 6: uno degli ultimi ad arrendersi. Recuperava palla e si lanciava in attacco provando a rendersi pericoloso con il fisico ed il colpo di testa, la specialità della casa. Insomma, non gli si può chiedere di più.
De Bruyne 6: se ti chiami De Bruyne e sei uno dei centrocampisti più forti in attività, beh è lecito aspettarsi qualcosa di più. Un paio di tiri sparati alle stelle che dovevano avere maggior fortuna. Ogni pallone capita sui suoi piedi ma non tutte le giocate sono giuste.
Spinazzola 6,5: bene nel secondo tempo, a tratti devastante nella ripresa. Una sola sbavatura sul finale della prima frazione quando liscia un pallone in controllo davanti ad Israel. Nella ripresa fa tutto: indemoniato, puntava e salvata con regolarità l’uomo per mettere al centro una infinità di palloni. Ha provato anche a mettersi in proprio. L’uomo in più degli azzurri.
Lucca 4,5: Da un centravanti ci si aspettano i gol, per iniziare. E lui, non ne ha fatti. Ma ha giocato poco per la squadra, non ha tenuto mai un pallone e tantomeno si è proposto. Insomma, un disastro totale.
(Dal 74’ Ambrosino 5: gli diamo l’alibi della giovanissima età ma se voleva mettersi in mostra, beh, ha giocato malissimo le sue carte).

