Meret 6,5: Si oppone a Fofana nel primo tempo sventando una pericolosa azione dei berlinesi ed un altro intervento in tuffo a sventare un velenoso cross in area
Di Lorenzo 6,5: Partita di grande sacrificio soprattutto in difesa a tenere il suo diretto avversario e coprire la zona.
Rrahmani 7: Un gigante sia in anticipo che a spazzare l’area sbrogliando situazioni intricate. Ha mostrato di aver completamente superato l’infortunio ed è un recupero preziosissimo per la difesa azzurra.
Natan 7,5: Sembrava un All Black nella danza maori quando è andato a chiudere una pericolosa azione che si era snodata sulla sinistra nel finale di gara. E’ il fotogramma perfetto della sua partita giocata non solo con le sue qualità ma anche con tanta grinta e carattere.
Mario Rui 6,5: Una prestazione di buon spessore sia in difesa che in appoggio a Kvaratskhelia, confermando un asse prezioso per il gioco della squadra.
(Dal 71’ Olivera 6,5: Prezioso un suo intervento in area a liberare una situazione che poteva rivelarsi molto pericolosa)
Cajuste 5: L’altra faccia di quello visto contro il Verona. Lento, impacciato con errori anche nel controllo del pallone tanto che Garcia lo ha sostituito nell’intervallo.
(Dal 46’ Elmas 6: Molto più convincente dello svedese in fase di interdizione, nel finale quando l’Union ha cercato il pareggio si è reso prezioso anche in fase di copertura)
Lobotka 5,5: Prova opaca anche per lui con molte imprecisioni in fase di rilancio e di impostazione della manovra.
Zielinski 6,5: Si è messo sulle spalle il peso del centrocampo visto la serata negativa dei suoi due compagni di reparto e ha cercato di farlo al meglio con lucidità e impegno
Politano 6,5: Non è stato devastante solo perché è stato oggetto di una marcatura feroce da parte dei difensori tedeschi che non si sono fatti pregare due volte a falciarlo e anche perché non ha trovato adeguato sostegno dai suoi compagni in attacco. Due volte ha servito Cajuste in area ma lo svedese non ha saputo sfruttarle.
(Dall’ 81’ Lindstrom s.v.)
Raspadori 7,5: E’ sua la zampata secca, precisa senza pietà al 64’ su passaggio di Kvaratskhelia che vale tre punti d’oro
(Dal 71’ Simeone 6: E’ entrato nel momento in cui il Napoli ha ripiegato nella propria tre quarti rendendosi utile in fase di copertura)
Kvaratskhelia 8: E’ stato l’unico del Napoli a far sudare e tremare la difesa dell’Union saltando puntualmente uno-due avversari creando le uniche occasioni da rete degli azzurri. Solo da lui ci si poteva attendere la giocata per far saltare il bunker ed è stato proprio lui che ha mandato all’aria il suo marcatore confezionando un passaggio preciso in area su cui si è avventato Raspadori. Magistrale!
(Dall’89’ Ostigard s.v.)