Al via i corsi di Oice Academy la cui programmazione 2025 verrà presentata, mercoledì 22, alle 15 nel corso di un webinar aperto da Giorgio Lupoi, Presidente dell’OICE - l’Associazione delle società di ingegneria e architettura aderente a Confindustria -, organizzato e moderato dal Presidente dell’Academy, Gabriele Scicolone.
Per Giorgio Lupoi “l’OICE è fortemente impegnata sui temi della formazione e della cultura del Progetto tanto che nei mesi scorsi abbiamo sottoscritto con il Ministro Valditara un protocollo per portare nei licei il fare ingegneria e architettura, spiegando ai ragazzi il valore della nostra professione e le peculiarità dei modelli societari all’interno dei quali queste attività si svolgono. Bisogna rilanciare l’interesse dei giovani verso il nostro mondo questo va fatto prima possibile, spiegando anche come integrare conoscenze e tecnologie sempre più avanzate. L’Academy è un asset fondamentale delle nostre attività perché soltanto con l’aggiornamento continuo possiamo andare avanti e affrontare le sfide che pongo nuovi strumenti come l’IA”.
Per Gabriele Scicolone “si tratta di un evento cui teniamo molto perché le attività che ormai dal 2020 svolge la nostra Academy attuano uno dei compiti statutari della nostra Associazione che è quello dello sviluppo della cultura tecnica e progettuale. La formazione dei nostri docenti, provenienti dalle nostre stesse società, salve rare eccezioni, ha un taglio molto operativo, direi esperenziale, ma ha anche l’obiettivo di favorire l’approccio delle nuove leve a tematiche spesso complesse. Siamo convinti che i nostri corsi, che danno diritto anche a crediti formativi, aiuteranno ad alzare sempre più il livello qualitativo e l’efficienza delle strutture in cui essi operano.”
Esaurita la parte di sintetica presentazione dei corsi, si svolgerà una tavola rotonda dal titolo “La formazione, dal mondo universitario alle realtà del lavoro: confronto con le Università”, moderata da Gabriele Scicolone, con la partecipazione della prof.ssa Daniela Addessi (Facoltà Ingegneria dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza), del prof. Christian Campanella (Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano), del prof. Carlo Massimo Casciola (Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza) e del prof. Andrea Prota (Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II).