Ospina 6: sul gol non può nulla; qualche rilancio sbagliato ed un paio di uscite da brividi.
Maksimovic 6,5: terzino destro come nelle serate di Champions League, il serbo contiene, tampona e riparte.
(dal 77’ Hysaj s.v.)
Albiol 6,5: spesso se la cava con il mestiere, quando viene messo in difficoltà sul piano fisico da Zapata.
Koulibaly 6,5: solito gladiatore, dalle sue parti proprio non si passa. Un paio di chiusure importanti, con Zapata che gli va a sbattere contro.
Mario Rui 7,5: la palma di migliore in campo senza discussione. Almeno quattro diagonali decisive, salva risultato e l’assist per il gol di Milik che regala i tre punti al Napoli.
Callejon 6: lo spagnolo continua la sua astinenza da gol. José gioca a tutta fascia ma la sua produzione offensiva continua a scarseggiare.
Allan 6: il brasiliano è meno diga del solito. Prende un giallo evitabile che forse lo frena, cresce con il passare dei minuti.
Hamsik 6,5: altra buona gara, anche se un pelo inferiore rispetto a quella di Champions League contro la Stella Rossa. Il capitano si piazza in cabina di regia e distribuisce gioco.
Fabian Ruiz 7: pronti, partenza e gol dello spagnolo, il più lesto a spedire in rete su assist di Insigne. L’ex Betis è un moto perpetuo sulla corsia sinistra, sfiora il secondo gol fino a calare nei minuti finali.
(dal 77’ Zielinski s.v.)
Insigne 6,5: regala subito un assist d’oro a Fabian Ruiz poi, però, ha almeno due occasioni per segnare ma le spreca entrambe, mostrando di avere le polveri bagnate.
Mertens 6: stasera il belga non riesce ad incidere. Tocca pochi palloni, viene servito poco e male ed è chiuso nella morsa dei difensori bergamaschi.
(Dall’82’ Milik 7: entra e, al primo pallone toccato, realizza un gran gol che regala i tre punti agli azzurri. Una rete di rara bellezza e potenza, da bomber puro).
All. Ancelotti 6,5: ripropone la stessa squadra di Champions League e la partenza è a razzo. Poi, però, cala troppo fino a subire il gol del pareggio. Nel finale di gara indovina il cambio che gli vale il successo.