È un Carlo Ancelotti deluso ma anche molto arrabbiato per quanto accaduto durante Inter-Napoli. Ecco le sue parole nel post gara.
"L'espulsione di Kalidou ha determinato il risultato. Stavamo spingendo nel finale e ci ha condizionato molto essere rimasti in dieci.
"Mi spiace perché per tre volte abbiamo chiesto alla Procura federale che fosse sospesa la partita per i cori razzisti diretti a Koulibaly. Il ragazzo era nervoso, è un calciatore educato che è stato bersagliato dallo stadio. La partita, nonostante le nostre richieste e gli ululati, non è stata interrotta. E invece per me andava interrotta sennò la prossima volta saremo noi a fermarci, qualsiasi cosa accada".
"Kalidou era agitato e nervoso, non aveva uno stato d'animo sereno perché ci tiene molto al discorso sul razzismo per il quale è impegnato anche socialmente. Quello che è successo oggi non va bene non solo per noi ma anche per il calcio italiano".
"Nonostante questo potevamo segnare noi al 90esimo e forse avremmo vinto lo stesso la partita".
"Peccato, perché con il passare dei minuti avevamo guadagnato campo e stavamo comandando il gioco. Sapevamo che l'Inter poteva essere colpita sugli esterni e per questo ho scelto Callejon basso a destra".
"Quando loro si sono abbassati noi siamo venuti fuori e abbiamo avuto il possesso del pallone. La partita era stata preparata bene. Mi spiace molto del finale così nervoso e per quello che è successo a Koulibaly"
"Adesso pensiamo alla partita di mercoledì per chiudere bene l'anno. Il risultato di stasera non cambia niente rispetto a quelli che sono i nostri obiettivi".
Nel pre gara, invece, ai microfoni di Sky Kalidou Koulibaly aveva commentato così il rinnovo con il Napoli.
"Mi sento molto bene a Napoli, da quando sono arrivato mi hanno accolto molto bene. Questo rinnovo è dovuto al fatto che voglio vincere qualcosa con questa squadra, la mia squadra del cuore. Mi sento napoletano dal primo giorno che sono arrivato. Scudetto? Sono 3-4 anni che proviamo a vincerlo, è molto difficile contro la Juve che fa sempre campionati straordinari. Speriamo che quest'anno sarà nostro, spero sia l'anno giusto. Ma ci sono anche Europa League e Coppa Italia, se giochiamo da Napoli possiamo andare lontano".
Giovanni Spinazzola