“E’ nato un laboratorio sociale, un esperimento che sta dando dei risultati, se vogliamo una Napoli civile dove vivere meglio, dobbiamo reagire.
Ero stanco di assistere al degrado di piazzetta Belvedere, divenuta una discarica tra rifiuti ed escrementi, invasa inoltre, da scooter in sosta selvaggia. Ai centauri poco educati ho provveduto a lasciare un volantino con l’invito ad avere rispetto per un’area che è di tutti e di parcheggiare altrove. E’ nata la multa civica, un tentativo bonario di persuasione .
L’iniziativa ha dato i suoi frutti, piazzetta Belvedere è tornata ad essere un’area decorosa, si è costituito un comitato ‘Quelli di Piazzetta Belvedere’ che coinvolge cittadini e commerciati della zona. Insieme abbiamo provveduto a ripulire la piazzetta, ritinteggiare le panchine e le fioriere restituendo lo spazio ai bimbi della scuola materna che insiste in quell’area”. È la testimonianza di Fabio Procaccini del comitato Quelli di Piazzetta Belvedere.
“E’ la risposta dei napoletani perbene che si mobilitano contro il degrado che come una piovra avvolge la città, è tempo di reagire ai soprusi, fare squadra e isolare degli incivili. Non possiamo permettere che il malcostume prevalga, Napoli deve risorgere con l’impegno dei suoi cittadini migliori”. Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde.