27 Luglio 2024 - Aggiornato alle 04:15
CRONACA

Aveva ragione Eduardo "fuitevenne 'a Napoli". E se in Italia la certezza della pena non diventerà una priorità del Governo allora la gente onesta dovrà fuggire anche dal Paese

01 Settembre 2023 13:10 — Il Presidente del Tribunale dei Minori: "Abbassare l'età imputabile".

Se quella famosa frase di Eduardo "fuitevenne 'a Napoli", pronunciata oltre mezzo secolo fa, fu solo l’invettiva di un momento di amarezza non è dato ancora oggi sapere con certezza. L'unica certezza è che Eduardo amava Napoli quanto e come l'amano la maggior parte dei napoletani che ci vivono. Probabilmente a quella frase pensò anche Claudio Mattone nel 1989 quando compose ‘A Città e Pulecenella "com’è bella la città di Pulcinella me dispiace sulamente ca ll’orgoglio ‘e chesta gente, se murtifica, ogne ghiuorno, pe’ ‘na máneca ‘e fetiente che nun tènono cuscienza, che nun tènono rispetto". 

Oggi, le parole di Eduardo e di Mattone sono più che mai attuali. L'omicidio del giovane musicista Giovanbattista Cutolo, 24 anni, della Nuova Orchestra Scarlatti ha sconvolto e commosso una intera città. Un ragazzo di un’intelligenza smisurata, di una sensibilità inimmaginabile pieno di talenti e valori culturali e anche di grande disponibilità verso gli altri, ucciso vigliaccamente alle spalle da tre pallottole nella sua città a piazza Municipio per un motorino parcheggiato male.

Ucciso nella città e Pulecenella dove dopo oltre mezzo secolo poco è cambiato. Dove l’orgoglio della gente perbene se murtifica, ogne ghiuorno, pe’ ‘na máneca ‘e fetiente che nun tènono cuscienza, che nun tènono rispetto". E allora aveva ragione Eduardo, che pure qualcuno in passato ha contestato, ad esortare i giovani a fuggire da Napoli.

"Non c’è più niente da fare per Napoli" dichiara Franco Cutolo, l'affrantissimo papà di Giovanbattista, in una intervista a Il Mattino, "qui non possono farcela né le istituzioni né le forze di polizia, che possono anche essere 20mila tra le strade ma non si risolve il problema. Napoli è infestata da gente di malavita e anche certe serie tv non aiutano, anzi. Ora mi aspetto anzitutto che la giustizia faccia il suo corso. Ma mio figlio non c’è più». 

Se la certezza della pena non diventerà una priorità del Governo, diciamo noi de ifattidiNapoli, allora la gente onesta dovrà fuggire anche dall'Italia. 

Antonio Pianelli

01 Settembre 2023 13:10 - Ultimo aggiornamento: 03 Settembre 2023 16:30
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