«O il consigliere regionale Severino Nappi mente sapendo di mentire o, cosa forse anche peggiore ma probabile, non ha proprio idea di ciò che dice, e rappresenta solo una parte dei fatti». Lo afferma il direttore generale dell’ASL Napoli 1 Ciro Verdoliva. Il manager, non solo ribadisce la verità inconfutabile dei fatti, vale a dire che non c’è stato alcuno stop delle attività di Chirurgia vascolare e aortica presso l’Ospedale del mare, ma evidenzia altresì quanto appurato nelle verifiche che hanno preceduto le proprie affermazioni. A smentire le inconsistenti e pericolose ulteriori accuse del consigliere Nappi sono le parole espresse dallo stesso Direttore dell’UOC di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare, dottor Gennaro Vigliotti, il quale ha testualmente riferito: «In merito alle illazioni sollevate da un consigliere regionale, si precisa quanto segue: La lettera informativa del 16/07/2025 era relativa alla situazione di difficoltà alla acquisizione di endoprotesi aortiche, in corso di ultimazione della nuova gara aziendale per i tempi tecnici richiesti. Il 17 mattina, insieme al direttore sanitario e al direttore amministrativo abbiamo risolto per i mesi di luglio e agosto con l’acquisto nominativo per i pazienti ricoverati e con l’indizione di RDO per i bisogni della UOC. Nel contempo le comunico che al momento non ci sono altri pazienti in lista di attesa (preospedalizzazione) con aneurisma aortico da sottoporre ad endoprotesi. In data odierna sono stati operati 2 pazienti per patologia aortica con endoprotesi regolarmente acquisite. Mercoledì prossimo sono previste altre due procedure di posizionamento di endoprotesi aortica con endoprotesi regolarmente acquisite». Insomma, chiarisce Verdoliva «non basta intercettare una comunicazione interna all’Azienda per lanciarsi in temerarie e pericolose affermazioni. È necessario anche conoscere i fatti e, soprattutto, essere in condizione di comprenderli e verificarli nella loro completezza presso la fonte certa e ben informata». Per tanto, la direzione generale dell’ASL Napoli 1 Centro si trova ancora una volta costretta a smentire il consigliere regionale e confermare che:
• nel mese di luglio, presso l’Ospedale del Mare, sono stati regolarmente eseguiti cinque impianti chirurgici su pazienti affetti da patologie aortiche, senza che alcun intervento sia stato rinviato o alcun paziente sia stato rimandato indietro e, pertanto, l’attività chirurgica non ha subito sospensione;
• la procedura di gara aziendale per la fornitura dei dispositivi medici necessari è stata deliberata il 03 gennaio 2025 e portata regolarmente a termine; oggi si trova nella fase conclusiva per gli ultimi adempimenti amministrativi, senza che ciò abbia in alcun modo inciso sulla continuità operativa del reparto;
• per garantire alll’Ospedale del mare l’attività, senza soluzioni di continuità, sono state avviate in tempo utile e concluse tempestivamente tutte le procedure di acquisto (c.d. RDO) per le protesi indispensabili agli interventi, a garanzia della piena operatività del servizio..