Il quartiere Vomero è senza dubbio uno dei più famosi e conosciuti di Napoli. Non c’è bisogno certo di presentazioni, in quanto trattasi di una delle zone collinari della città, densamente popolata soprattutto dalla media borghesia partenopea. Dovrebbe essere uno dei quartieri simbolo della città e quindi un fiore all’occhiello. Ed invece il degrado e l’incuria regnano sovrane, in molti aspetti.
Dalle blatte, segnale evidente di come il Comune intervenga poco e male nel corso dell’anno per debellare questo fenomeno, fino alla voragine apertasi in Via Scarlatti non più tardi di qualche settimana fa che poteva avere anche conseguenze nefaste.
C’è, però, un aspetto ancor più pericoloso, quello degli alberi. In Piazza Quattro Giornate, zona centralissima del Vomero, lì dove c’è l’omonima fermata della metro e lo stadio Collana, è caduto un albero lo scorso 23 giugno. Crollato su un’auto poi distrutta, solo per un vero e proprio miracolo non ha provocato feriti o, peggio, morti. Vabbè, un caso direte voi. Macché! Quello di Piazza Quattro Giornate è stato il quarto in poche settimane dopo quelli caduti in via Bernini, il secondo in via Orsi e il terzo in via Ruoppolo. Insomma, se tre indizi fanno una prova, qui siamo decisamente oltre.
Un problema di non poco conto, colpa soprattutto ed esclusivamente della mancata manutenzione degli stessi, partendo dalla potatura. Le tragedie sfiorate hanno fatto suonare più di un campanello d’allarme che, però, pare restino decisamente inascoltati. La situazione, infatti, continua ad essere drammatica al Vomero in tutto il centro, soprattutto nella zona del Collana, lì dove si è verificato l’episodio dell’albero caduto un mese fa.
Come se non bastasse per quanto riguarda le possibili cadute dei fusti, le radici enormi stanno sradicando i marciapiedi con enorme pericolo per i cittadini. E passeggiare per le vie del Vomero sta diventando una vera e propria roulette russa, con il pericolo di subire ferite gravissime oppure peggio. Lampante l’esempio di un albero in Viale Michelangelo, una delle arterie che poi conduce all’Ospedale Santobono. Un albero è addirittura poggiato su un paletto, tra il menefreghismo generale. Una situazione che non è più tollerabile, con il Comune e la V Municipalità che dovrebbero agire quanto prima. Sfidare la sorte non è mai una buona cosa, anche perché prima o poi la fortuna può sparire ed il rischio di piangere un decesso è più alto che mai.