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CRONACA

Napoli: Al via la terza edizione del Disability Pride Italia, per un nuovo modo di vedere e vivere la disabilità

07 Luglio 2017 12:10 — Nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino tre giornate dedicate ai temi centrali per il miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità.

È partita stamane la terza edizione del "Disability Pride Italia" che ha scelto come cornice dell'evento lo storico castello del Maschio Angioino, a Napoli. Nella prestigiosa Sala dei Baroni si è svolta la cerimonia inaugurale per presentare l'iniziativa volta a promuovere l'integrazione e ad affermare l'autonomia e l'autodeterminazione della persona con disabilità. In un clima di festa, si susseguiranno tre giornate di spettacoli, convegni e dibattiti per stimolare la riflessione su un nuovo modo di vivere e vedere la disabilità. Anche quest'anno l'evento di portata internazionale si svolge in concomitanza con la città di New York e per la prima volta con la città di Brighton. Lo scopo dell'iniziativa è quello di accendere i riflettori sugli argomenti centrali per il miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità in un contesto sociale consapevole ed inclusivo e di stimolare il dibattito su questi temi all'interno della società civile, favorendo l'interazione. Il Disability Pride nasce infatti a New York nel 2015 proprio con l'intento di celebrare le nuove conquiste e ribadire i diritti delle persone disabili che (dopo l’adozione del 2006 da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e la sua promulgazione del 2008) la Convenzione Onu sui Diritti delle Persone Disabili ha sancito nei suoi 50 articoli. Col patrocinio del Comune di Napoli e del Parlamento Europeo ed in collaborazione con il centro SINAPSI e l’Osservatorio LGBT dell’Università Federico II, con l’Università della Campania Luigi Vanvitelli, importanti centri medici, la Cgil nazionale e perfino rappresentanti istituzionali di altre nazioni, il Disability Pride Italia si propone di affrontare temi importanti come le tecnologie al servizio della disabilità, l’inserimento lavorativo, il turismo accessibile e l’autonomia delle persone con disabilità.  Inoltre il Disability Pride Italia 2017 si avvale anche di preziose partnership e collaborazioni come il Social Media Marketing e Change.org ma anche dell’Università degli Studi di Palermo, i quali, oltre a prendere parte alle conferenze di giorno 7 e 8, metteranno a disposizione le proprie competenze per far conoscere e diffondere le iniziative e gli obbiettivi del Disability Pride. A tal scopo la Federazione Disability Pride ha anche organizzato, per ognuna delle serate in programma, altre iniziative fuori programma con spettacoli che si svolgeranno in più punti della città, con l'intenzione di affrontare tematiche non presenti all'interno delle conferenze.  Grazie alla direzione del Parco Archeologico di Pompei, giorno 9 luglio sarà possibile visitare, per una delegazione del Disability Pride Italia, il percorso accessibile denominato Pompei per Tutti all'interno degli Scavi Archeologici di Pompei e, sempre giorno 9, grazie alla professoressa Marina Melone, sarà possibile visitare il Museo Corporea a Città della Scienza, previa prenotazione. Per organizzare il Pride e per intraprendere nel corso dell’anno, insieme alle realtà partecipanti, una serie di iniziative tese al raggiungimento della piena integrazione delle persone disabili è nata l’associazione-federazione Disability Pride che ha lanciato l'hashtag #NonTiNascondere per coinvolgere gli utenti, invitandoli a partecipare e per creare un senso forte di community attorno all'evento.

07 Luglio 2017 12:10 - Ultimo aggiornamento: 07 Luglio 2017 12:10
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