Nuova aggressione questa mattina al Loreto Mare. A pagarne le conseguenze una guardia giurata che è stata colpita con un pugno da un uomo trasportato nel nosocomio dal 118 in evidente stato di ubriachezza. Nell'ospedale di via Marina sono intervenute due pattuglie di Carabinieri per svolgere le indagini del caso. Dai primi accertamenti sembrerebbe che l'uomo, sprovvisto di documenti, sia un cittadino italiano, molto probabilmente siciliano. Dopo circa due ore, dopo che i Carabinieri sono andati via, l'uomo si è reso responsabile di una nuova aggressione nei confronti di un'altra guardia giurata. Quest'ultima, colpita al volto, ha dovuto lasciare il servizio in quanto refertata con una prognosi di sette giorni. Sono sempre più frequenti gli episodi di aggressione che accadono negli ospedali sia a carico delle guardie giurate che del personale dipendente tant'è che da più parti si chiede di istituire nuovamente il drappello di pubblica sicurezza in tutti i presidi. Ma dalla Questura si è sempre fatto sapere che non si dispone di personale adeguato. Ricordiamo che le guardie giurate non rivestono la qualifica di polizia giudiziaria e, pertanto, i loro poteri sono limitati. Difatti, non possono neanche imporre il fermo ad una persona in quanto è un potere di esclusiva competenza delle forze di polizia.