(Lussemburgo, 23 ottobre 2024) – La Guardia di Finanza di Benevento (Italia) ha posto tre individui agli arresti domiciliari a seguito di un'indagine della Procura pubblica europea (EPPO) di Napoli su una frode che coinvolgeva un impianto per la produzione di pellet. Si ritiene che i tre sospettati abbiano ricevuto 315.000 € come parte di un programma di investimenti del valore complessivo di 700.000 €, in parte finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR).
I sospettati avrebbero fatto uso di una società non operativa con sede in Repubblica Ceca per emettere fatture false per attività inesistenti. I fondi erano destinati a facilitare l'acquisto di nuove attrezzature e macchinari, ma le perquisizioni in un magazzino aziendale non hanno trovato prove di tali acquisizioni. All'inizio di quest'anno, la Guardia di Finanza ha congelato circa 48.000 € nei conti bancari degli indagati e della società, oltre a sequestrare terreni e altre proprietà per un valore di 267.000 €, nel tentativo di recuperare i danni.
La Procura pubblica europea (EPPO) è l'ufficio indipendente della Procura pubblica dell'Unione europea. È responsabile delle indagini, dell'azione penale e della sentenza per i reati contro gli interessi finanziari dell'UE.