Un mix tra un mini richiamo di preparazione e schemi di gioco. Il Napoli, senza 10 nazionali, a Castel Volturno è impegnato in lavoro tattico alternato a sedute atletiche. Sinatti ha lasciato diktat precisi prima di partire e Calzona sorveglia tutto attraverso l’occhio dei droni. Rendere brillante la squadra è l’obiettivo dello staff tecnico azzurro: le ultime 9 giornate sono un mini torneo per gli azzurri, impegnati nell’affannosa ricerca di un posto Champions. Eventualità al momento difficile, ma la possibilità sempre più concreta della quinta squadra qualificata aumenta le speranze del Napoli. A patto, però, che non si sbagli più.
Con la Champions, poi, si potrebbe dare il via alla rivoluzione estiva con un mercato di spessore. Vietato cadere negli stessi errori del luglio scorso, ecco perché De Laurentiis è pronto a colpi mirati ma dal rendimento garantito. E così per la difesa il nome giusto è Alessandro Buongiorno, pilastro del Torino e dell’Italia di Spalletti. Pronti 40 milioni per scalfire le resistenze di Cairo, stessa cifra già offerta allo Shakhtar Donetsk per Sudakov, la stellina 21enne per cui è pronto un rilancio anche per battere la Juve. E con i bianconeri è sfida anche per Goretzka, 29enne mediano del Bayern Monaco che garantisce solidità e qualità nella zona nevralgica del campo. Due, invece, i nomi per il sostituto di Osimhen: Jonathan David del Lille o Santiago Gimenez del Feyenoord, con Zirkzee che resta il grande sogno.