L’argentino Perez sarà l’ultimo rinforzo del mercato invernale del Napoli. All’Udinese andranno 18 milioni di euro bonus compresi, il calciatore guadagnerà un milione e 700 mila euro fino al 2029. L’operazione sarà però definita dopo il turno di campionato, con Mazzarri che continuerà a lavorare nell’emergenza, anche e soprattutto nel reparto arretrato dove gli uomini sono contati. Dalla gara di Supercoppa non è cambiato nulla, perché l’arrivo di Dendoncker – peraltro convocato ed arruolabile – ha sistemato almeno numericamente il centrocampo ma di certo non regala un’alternativa per la gara di oggi. Solo in emergenza e se costretto il tecnico livornese lo spedirà in campo.
E proprio l’amarezza in Supercoppa, la rabbia per quanto accaduto in campo (vedi Simeone) dovrà essere canalizzata in campo, contro una Lazio che pure ha un po’ di emergenza, soprattutto in attacco. Sarà una sfida fondamentale per gli azzurri dopo la vittoria dell’Atalanta in chiave quarto posto. È noto come sia imprescindibile per gli azzurri, per evitare una rivoluzione estiva che vedrà la partenza dei big (ma Osimhen, di fatto, è già andato via). Una sfida contro l’ex Sarri amato e poi odiato, uno scontro diretto da vincere quasi a tutti i costi anche per pareggiare il ko dell’andata.
Prima della partenza per Roma Walter Mazzarri ha diramato la lista dei convocati. Di fatto sul treno alla volta della Capitale son saliti i superstiti, appena 20 calciatori tra cui due Primavera ed i nuovi Dendoncker e Ngonge. Ancora a casa Traoré, in ritardo di condizione. Ecco la lista.
Contini, Gollini, Idasiak, D’Avino, Di Lorenzo, Juan Jesus, Mario Rui, Mazzocchi, Ostigard, Rrahmani, Demme, Dendoncker, Gaetano, Gioielli, Lindstrom, Lobotka, Zielinski, Ngonge, Politano, Raspadori.
La gara, in programma alle 18, sarà diretta da Daniele Orsato di Schio. Assistenti: Berti-Moro. IV Uomo: Sacchi. VAR: Irrati-Paterna. Il miglior fischietto italiano, insomma, dopo i disastri di Rapuano che avremmo evitato volentieri, anche perché ha ridicolizzato la classe arbitrale italiana in mondovisione con la sua direzione di gara.
Il match sarà visibile su Dazn attraverso smart tv, tablet o cellulari scaricando l’apposita app. In alternativa, la piattaforma streaming è possibile vederla anche attraverso console di gioco come Playstatione e Xbox o dispositivi come Google Chromecast, AmazonFire Stick TV e TIMVISION BOX. Collegandosi al sito, invece, il match può essere visto anche sul pc.
Otto indisponibili per il tecnico che si riserva ancora qualche dubbio di formazione in vista della Lazio. La difesa a 3 è stata confermata, con Di Lorenzo, Rrahmani e Juan Jesus davanti a Gollini. Mazzocchi e Mario Rui sugli esterni, mentre a centrocampo il ballottaggio è tra Zielinski e Demme come partner di Lobotka. Politano e Lindstrom invece saranno gli esterni ai lati di Raspadori, unica punta abile ed arruolabile. Non è escluso, però, un più coperto 3-5-1-1; in questo caso Politano alle spalle di Raspadori con inserimento in mediana sia di Zielinski che di Demme. In panchina e pronti a subentrare, invece, i nuovi Ngonge e Dendoncker.
In casa Lazio, invece, scelte più semplici per Sarri che deve fare a meno di Zaccagni ed Immobile. Nel 4-3-3 Lazzari e Marusic esterni con Gila e Romagnoli davanti a Provedel. A centrocampo spazio per Guendouzi, Rovella e Luis Alberto mentre il tridente offensivo sarà formato da Isaksen, Felipe Anderson ed il recuperato Castellanos.
Probabili formazioni
Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto; Isaksen, Castellanos, Felipe Anderson; All. Sarri
Napoli (3-5-1-1): Gollini; Ostigard, Rrahmani, Juan Jesus; Di Lorenzo, Demme, Lobotka, Zielinski, Mazzocchi; Politano; Raspadori. All. Mazzarri