Al Vomero, come si evince dalle immagini che pubblichiamo, sono centinaia gli scooter che sostano sui marciapiedi,all'inerno delle strisce blu, sugli attraversamenti pedonali e finanche sulle strisce gialle riservate ai diversamente abili. E a via Solimena il clou dell'inciviltà. Decine di scooter parcheggiati in divieto di sosta e nell'isola pedonale chiudono di fatto l'accesso a via Merliani e a via Enrico Alvino ai pedoni, ai genitori con le carrozzine per i bambini e a quelle che trasportano i diversamente alibi. che sono costretti ogni giorno a gimkane tra i motoveicoli parcheggiati per districarsi da una stuazione incresciosa e allucinante che talvolta può divenire anche pericolosa per la propria incolumità.
Via Solimena è una delle strade più trafficate del Vomero. Sono migliaia le auto e i cittadini che quotidianamente la percorrono, è a due passi da via Scarlatti e attraversa via Luca Giordano, le arterie principali del quartiere collinare, eppure per le istituzioni, probabilmente, è di minore importanza atteso che raramente ci è dato di vederla pattugliata da chi deve prevenire e sanzionare tali vergognose situazioni.
Eppure basterebbero poche unità appiedate, tre o quattro volte al giorno, che da piazza Vanvitelli, dove la Polizia Municipale è sempre presente, chi si spostassero in due minuti a via Solimena per insegnare a suon di verbali l'educazione civica a poche centinaia di indisciplinati che sfregiano con il loro comportamento l'immagine del quartiere e della città.
E' un contesto indegno che si protrae da decenni ma che si spera sempre possa risolversi. Si sa a Napoli la speranza è sempre l'ultima a morire.