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CRONACA

Napoli: Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presso il Comune di Giugliano

20 Gennaio 2024 12:32 —

Nel pomeriggio di ieri, il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha presieduto il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presso il Comune di Giugliano in Campania. Alla riunione hanno partecipato, oltre al Sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord Maria Antonietta Troncone, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni, Maria de Luzenberger Milnernscheim, i rappresentanti della Regione Campania e della Città Metropolitana, l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Napoli, i vertici provinciali delle Forze dell’ordine, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, l’Incaricato per il contrasto del fenomeno degli incendi dolosi di rifiuti nella regione Campania, il Comandante dell’Esercito Italiano Raggruppamento Campania Strade Sicure -Terra dei fuochi, i rappresentanti della Curia Arcivescovile di Napoli e di Aversa, il Vescovo Delegato per la Conferenza Episcopale Campania per la questione rom e migrantes, il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale e il Direttore dell’ASL NA 2 Nord.

Sono state affrontate le tematiche afferenti la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica dell’area, con particolare riferimento alla situazione del campo nomadi di Via Carrafiello  e alle attività di contrasto allo sversamento illecito di rifiuti nei pressi del predetto insediamento.

A seguito dell’episodio del tragico decesso di una bimba residente presso il campo, il Prefetto ha disposto un rafforzamento delle misure di vigilanza svolte da parte delle Forze dell’ordine presso il sito.

Sarà inoltre intensificato il dispositivo dei controlli operati dall’Esercito con il contingente “Strade sicure – Terra dei fuochi”- finalizzato a  intercettare il trasporto illecito dei rifiuti - e programmate iniziative straordinarie di rimozione degli stessi nonché di bonifica delle aree attigue alla zona d’interesse.

Sono emerse altresì  alcune proposte per il superamento delle criticità presenti nel campo rom.

In particolare, è stato individuato dal Comune di Giugliano in Campania, un immobile confiscato alla criminalità organizzata, attualmente assegnato alla Città metropolitana, che può ospitare circa 40 persone, decongestionando così l’insediamento nomadi.  

Per quanto attiene alle iniziative di carattere sociale, è stato concordato di proseguire il progetto di scolarizzazione finanziato con i fondi dell’Assessorato alla sicurezza, legalità e immigrazione della Regione Campania, cd. “Progetto Abramo”, condiviso anche dalla Procuratrice della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Napoli, dal Direttore dell’Ufficio scolastico regionale, dalla Caritas di Napoli e dal Comune interessato. Peraltro, i fondi dedicati potranno essere implementati, grazie all’impegno della Regione Campania che ha assicurato ulteriori risorse.

Inoltre, proseguirà la campagna vaccinale ad hoc della popolazione infantile rom a cui seguiranno screening sanitari mirati per le donne, a cura dell’ASL Napoli 2 Nord con l’ausilio del volontariato locale.

Il Sindaco di Giugliano, nel sottolineare la proficua collaborazione instauratasi con tutti i soggetti pubblici, con le Forze dell’ordine, il mondo religioso e tutte le associazioni di volontariato che operano sul territorio, ha assicurato il massimo impegno nella ricerca e all’attuazione di soluzioni condivise in ordine alle complesse tematiche esaminate.

Il Prefetto ha evidenziato l'importanza di una sinergia tra tutti gli interlocutori interessati per garantire la sicurezza dei luoghi e l’interesse generale dei cittadini, per il miglioramento della qualità della vita presso gli insediamenti rom, ricercando soluzioni strutturali. Lo stato di attuazione delle iniziative concordate sarà verificato nel corso di successive, periodiche riunioni.

In conclusione, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica esprime l’avviso che, ferme restando le immediate misure per fronteggiare con urgenza le criticità evidenziate, resta prioritario l’impegno di tutti gli enti coinvolti nel superamento dell’ insediamento attraverso l’approntamento di idonee soluzioni alternative.

Infine, è stata esaminata la situazione della delittuosità nella zona e, pur emergendo dai dati un aumento di alcune tipologie di reati, è stata rilevata un’azione costante, particolarmente meritoria, nell’attività di prevenzione e contrasto alla criminalità da parte delle Forze dell’ordine.

20 Gennaio 2024 12:32 - Ultimo aggiornamento: 20 Gennaio 2024 12:32
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