12 Ottobre 2024 - Aggiornato alle 01:16
CRONACA

Napoli: Detenuto a Secondigliano occulta microcellulare nell'ano

10 Giugno 2024 23:35 —

Condannato ad un anno di reclusione oltre al pagamento delle spese un detenuto italiano che era stato trovato con un microcellulare occultato nell'ano. È di questa mattina la sentenza del Tribunale di Napoli.

Il detenuto, italiano, venerdì scorso, appena giunto al carcere di Secondigliano, sottoposto a regolare perquisizione aveva destato forti sospetti all'atto del controllo con il metal detector da parte del personale di Polizia Penitenziaria di Secondigliano.

In quell'occasione, lo zelo e la professionalità del personale in servizio al reparto accettazione nuovi giunti e dell'ispettore di Sorveglianza Generale, coordinati dai funzionari del Corpo, ha consentito di scovare, occultato nelle parti intime il telefonino completo di sim e caricabatterie.

A riferirlo è il Si.N.A.P.Pe, attraverso la voce del Segretario Generale Aggiunto Luigi Vargas e del Segretario Regionale Pasquale Gallo: "Ancora una volta il personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso il carcere di Secondigliano, in questa occasione al reparto accettazione, ha dimostrato enormi capacità professionali, nonostante le evidenti difficoltà legate alla carenza di organico. Le donne e gli uomini del Corpo sono quotidianamente impegnati nell’attività di contrasto all’introduzione di telefoni cellulari ed alla diffusione della droga nei penitenziari per adulti e minori. E nonostante la recente previsione di reato, nel Codice penale, per ingresso e detenzione illecita di telefonini nelle carceri, con pene severe che vanno da 1 a 4 anni, il fenomeno non sembra ancora attenuarsi. Vanno adottate soluzioni drastiche come la schermatura delle sezioni detentive, delle celle e degli spazi nei quali sono presenti detenuti, all’uso dei telefoni cellulari e degli smartphone” concludono i due dirigenti sindacali del Si.N.A.P.Pe..

10 Giugno 2024 23:35 - Ultimo aggiornamento: 10 Giugno 2024 23:35
Commenti (0)


Per commentare questa notizia accedi all'applicazione o registrati se non hai ancora un account
Questo sito utilizza cookie tecnici per offrirti una migliore esperienza di navigazione sul sito.
Navigando su questo sito accetti l'utilizzo dei cookie.

Chiudi