Per il ministero dell’interno uno dei 100 latitanti più pericolosi d’Italia, per altri un fantasma. 31 anni compiuti, Gaetano Angrisano è ritenuto un elemento di spicco della “Vanella Grassi”, clan che ha fatto del lotto G di Scampia la sua roccaforte.
È lì che l’hanno scovato i Carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale di Napoli.
Per un anno e mezzo è sfuggito alle manette, nonostante una condanna a 10 anni di reclusione pendente per associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. I militari hanno seguito le sue tracce, svolgendo indagini tecniche e tradizionali. Ogni tessera del puzzle lasciava presagire che non fosse lontano dal suo quartiere.
E questa notte, più di 250 carabinieri hanno letteralmente cinturato il lotto G. Impossibile entrare o uscire. Hanno perquisito tutte le abitazioni a “blocchi di edifici” e lo hanno stanato. Invitato ad una festa, Angrisano ha dovuto lasciare amici e parenti subito dopo la torta.
Il 31enne, ora nel carcere di Secondigliano, è il 15esimo latitante catturato quest’anno dai Carabinieri.