E’ un Conte più disteso quello che si presenta alla stampa dopo la partita contro l’Udinese: “E’ stato casuale che siamo andati sotto. Il rigore concesso è stato casuale, non l’ho neanche rivisto. Siamo stati autoritari e abbiamo avuto personalità. Abbiamo avuto tante occasioni anche nel primo tempo, potevamo essere più bravi a sfruttarle. Dobbiamo continuare su questa squadra, l’ho detto anche dopo la Lazio. La nostra squadra deve giocare questo tipo di calcio, con la palla, cercando di essere dominanti, senza palla, facendo una grande pressione. L’Udinese è un’ottima squadra e mi è piaciuta la buona risposta da parte dei ragazzi. David Neres si allena da tanto con noi. La maggior parte delle volte è stato preferito a Kvaratskhelia o Politano, ma sono consapevole che è forte ed è cresciuto tanto sotto ogni punto di vista, anche dal punto di vista difensivo. Oggi per noi è importante: può giocare a sinistra e anche a destra. E’ un ragazzo serio, che lavora tanto, sta in silenzio, ha qualità. E visto l’infortunio di Kvara ora ha spazio per dimostrare le sue qualità. Ho grande disponibilità da parte dei miei giocatori ed è molto importante. Abbiamo iniziato questo percorso da cinque mesi, possiamo accorciarlo ma va fatto questo percorso. Non si possono usare delle scorciatoie incredibili per pensare chissà cosa. Dobbiamo lavorare in maniera seria e realistica. Nessuno ci regala nulla. All’intervallo ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti che queste partite che dobbiamo andarcele a prendere noi, nessuno ce le regala”
Franck Anguissa ha così commentato la sua prestazione: “Il Mister ci ha fatto capire che siamo una grande squadra e che dovevamo fare di più. È importante far vedere che possiamo vincere anche se prendiamo un gol. Dobbiamo pensare solo a noi e vedremo alla fine”.
Felice Neres per la rete che ha sigillato la partita: “Sono molto felice di aver contribuito a questa vittoria. Sicuramente la cosa più importante è aver fatto i tre punti, nel primo tempo però potevamo fare meglio. Il mio obiettivo è quello di farmi trovare sempre pronto”.
Giovanni Spinazzola