Massima concentrazione per arrivare all’obiettivo finale. È questo il mantra che si ripete nello spogliatoio del Napoli, con Luciano Spalletti che tiene tutti i suoi calciatori sulla corda. Il traguardo è sempre più vicino ed è praticamente vietato mollare, anche solo di un centimetro. Di contro, però, non mancano i momenti di svago, come la cena organizzata dal patron, entusiasta dopo Napoli-Roma, andata in scena martedì sera nei pressi di Maddaloni. Carne alla brace, divertimento e risate, un modo per cementare ulteriormente il gruppo ma anche per una promessa non di poco conto. ADL non si vuole limitare allo scudetto, la Champions League è un sogno ma il presidente ha capito che quest’anno tutto sia possibile. Ecco perché ha istituito una serie di premi Champions per tutto il gruppo; a partire dai quarti di finale in poi, fino – naturalmente – alla vittoria. Ambizione data dalle prestazioni della squadra che ha incantato tutto il Vecchio Continente. Tra qualche settimana si volerà a Francoforte per l’Eintracht, ma prima c’è un trittico da non sottovalutare; Spezia, Cremonese e Sassuolo, nove punti da conquistare assolutamente per iniziare a cucire il tricolore sul petto. E per l’aritmetica ne servono altri 42 di punti; alla cifra di 95, infatti, nessuno potrebbe raggiungere i partenopei. Il countdown è iniziato, anche se centrare quota 100 sarebbe davvero un traguardo spettacolare per un gruppo davvero speciale, costruito per aprire un lunghissimo ciclo vincente.