"Nel giorno in cui a Torre Annunziata viene decapitato il Clan Gionta in pieno centro a Napoli riprende la guerra di camorra con due morti ammazzati. Un episodio che ci ricorda quanta strada ci sia ancora da fare per liberare Napoli e la Campania da questo cancro. Se le Istituzioni avranno la capacità di lavorare assieme la vittoria è ancora possibile. Repressione certo, ma anche e sopratutto prevenzione attraverso interventi sociali, istruzione, riqualificazione urbanistica delle aree degradate e incentivi economici per favorire circuiti di legalità restano la strada maestra per arrivare a quel traguardo di territorio liberato dalle mafie" così Marco Di Lello (Pd) segretario della Commissione Bicamerale Antimafia