"Il turismo è una cosa seria e non lo si può “improvvisare”. Mi trovo per l’ennesima volta costretto a bacchettare la mia città per una dichiarata impossibilità ad una accoglienza turistica di qualità. Sto percorrendo la tratta Napoli-Ischia su di un aliscafo Alilauro più simile ad una carretta del mare di quelle usate per sbarcare extracomunitari che ad un battello turistico, quando assisto all’ennesimo disservizio per mancanza di scomparti dedicati al posizionamento dei bagagli dei passeggeri che vengono così ammassati alla men peggio, l’uno su l’altro. Come se non bastasse vengo anche redarguito dal marinaio di turno per avere sbagliato a collocare il mio piccolo bagaglio fra quelli che sbarcano a Florio e non ad Ischia. “Dovevate lasciare la vostra valigia fuori dalla cabina (cioè all’aperto), dove stanno tutte quelle che vanno ad Ischia” - tuona il dipendente dell’Alilauro - senza che tuttavia nessun cartello o avviso radiofonico lo avesse suggerito. E questo secondo i rispettivi assessorati regionale e comunale, sarebbe un servizio di qualità" E' quanto scrive, con foto, in un post sulla pagina Facebook "Lega con me" Paolo Santanelli, componente del direttivo Noi con Salvini di Napoli.