Meret 7: almeno tre interventi decisivi ma anche una mezza incertezza poi sventata da lui stesso. Sui gol non ha potuto nulla.
Malcuit 5: male, molto male. Il terzino francese in fase offensiva spinge anche discretamente, ma in difesa è molto approssimativo. Perde costantemente l’avversario ed anche sul primo gol ha responsabilità.
(Dal 75’ Verdi s.v.)
Koulibaly 5,5: stavolta anche il gigante buono è insufficiente, per la prima volta in stagione. Qualche errore di troppo, appoggi imprecisi, segnale evidente di come non sia serata.
Luperto 6: rispolverato dal 1’, il canterano gioca una buona gara difensiva, tenendo a bada gli avversari. Chiude da centravanti aggiunto.
Mario Rui 5: proprio come Malcuit, in difesa ha grosse responsabilità. Perde il duello con Di Lorenzo sulla fascia di competenza.
Callejon 6: solito uomo tutto campo, l’ultimo ad ammainare la bandiera da vero capitano. Gioca a tutta fascia, prova a rendersi pericoloso, chiude perfino terzino.
Allan 5,5: commette qualche errore di troppo anche lui. Sbaglia la marcatura in occasione del 2-0 empolese e non riesce a dare continuità alla sua manovra.
Zielinski 6,5: gioca al centro provando a distribuire il gioco ma con scarsi risultati. Il gol del pareggio, però, è un siluro terra-aria che non lascia scampo a Provedel.
Younes 6: gioca esterno sinistro di centrocampo; il tedesco punta spesso l’avversario, tenta qualche conclusione ma sembra quasi predicare nel deserto.
(dal 60’ Fabian Ruiz 6,5: con lui in mezzo al campo, il Napoli alza i giri del motore ma anche lo spagnolo può far poco da solo).
Ounas 5: svagato, dribblomane fine a sé stesso. L’algerino non supporta Milik, non crea superiorità e non riesce ad essere incisivo.
(Dal 60’ Mertens 6,5: nonostante non sia al meglio della condizione fisica, il suo ingresso regala la scossa all’intera squadra).
Milik 6: non sfrutta a dovere un paio di occasioni ma ha pochissimi palloni giocabili e, soprattutto, deve lottare da solo contro tutta la difesa empolese.