Tentata truffa ai danni dello Stato, contraffazione di sigilli pubblici e uso di atto falso. Sono questi i reati ai quali dovrà rispondere un 34 enne di Marano, denunciato dai Carabinieri della locale Compagnia.
Ha provato ad ottenere il dissequestro della propria auto - sprovvista di assicurazione - mostrando ai militari un bollettino postale che attestava il pagamento della contravvenzione. Peccato che fosse contraffatto.
Circa un mese fa, l’uomo è stato fermato a Marano di Napoli a bordo della sua utilitaria e multato per la mancanza di copertura assicurativa, il suo veicolo sequestrato.
Per ottenere nuovamente la sua auto - come previsto dal codice della strada - si è presentato dai carabinieri e ha esibito un bollettino postale di 600 euro circa con segnatura e timbro di un ufficio postale.
I militari, insospettiti dall’atteggiamento del 34enne, hanno contattato l’ufficio postale e scoperto che il pagamento non fosse mai stato fatto.
La ricevuta era, dunque, contraffatta.
Il bollettino è stato sequestrato e l’auto non è stata restituita.