Aveva un Canile-Lager, dentro una casa degli orrori, a Castiglione delle Stiviere in provincia di Mantova. Ora dopo la denuncia dell'avv. Cristiano Ceriello, presidente del Partito Animalista Italiano, e l'intervento delle Autorità la Procura della Repubblica di Mantova ha disposto il rinvio a giudizio per il 45enne che si è reso responsabile di questi crimini, che non trovano spiegazioni se non una indole sadica a delinquere, un mostro di crudeltà.
Come ricorda l'avv. Ceriello, per i fatti della provincia di Mantova: “nel retro dell'abitazione di Castiglione delle Stiviere, furono rinvenute Scene agghiaccianti: sia all’interno della villetta sia nell’attiguo giardino furono trovati cinque cani pitbull legati al guinzaglio o ristretti in piccole gabbie, tutti senza cibo e acqua, assetati e agonizzanti per il caldo insopportabile di agosto. Vicino fù anche rinvenuto un pitbull deceduto lasciato dal proprietario dentro la sua auto parcheggiata nel cortile dell’abitazione, con tanto di finestrini chiusi. Una trappola micidiale che si è trasformata nell’anticamera della morte per il cane, morto asfissiato dal caldo. All’interno dell’abitazione ne è poi stato trovato un altro legato a un termosifone di un bagno: era legato con un collare a strozzo, senza cibo né acqua. L’appartamento si presentava tra l’altro in precarie condizioni igienico-sanitarie”.
Insomma una scena da casa degli orrori per cui a maggio inizierà il processo, a cui oltre al Partito Animalista Italiano, ci saranno anche altri Enti protezionistici a chiedere una pena esemplare.
