Nel corso del 2025, il Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza, su richiesta dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), Autorità titolare dei poteri di regolamentazione, vigilanza e accertamento nel settore postale, ha svolto numerose ispezioni nei confronti di operatori postali operanti sul territorio nazionale.
Le attività ispettive sono state condotte sia congiuntamente ai funzionari dell’AGCOM, sia in autonomia, tramite i Nuclei territoriali del Corpo. In particolare, i finanzieri del Gruppo Radiodiffusione ed Editoria hanno operato per contrastare l’esercizio abusivo dell’attività postale da parte di operatori e delle società da questi incaricate per il recapito, talvolta privi delle necessarie autorizzazioni rilasciate dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).
L’attenzione al fenomeno dei cosiddetti “operatori abusivi” è risultata particolarmente rilevante nel periodo delle festività natalizie, quando il significativo incremento dei volumi di plichi e pacchi favorisce l’operatività di soggetti irregolari.
L’azione di law enforcement ha comportato anche accertamenti di polizia economico-finanziaria nei confronti di numerosi contribuenti apparentemente in regola, nonché riscontri mirati sugli operatori irregolari, grazie a un’attenta attività di controllo del territorio e all’analisi delle anomalie nel segmento economico, supportata dalle interrogazioni delle banche dati in uso al Corpo.
Nel complesso, nel corso del 2025, sono stati individuati 16 operatori postali di media e grande dimensione che offrivano servizi postali in violazione della normativa di settore. Le condotte illecite accertate sono state contestate agli operatori interessati dall’AGCOM, che ha irrogato sanzioni amministrative pecuniarie per un importo complessivo superiore a 200 mila euro.
Le violazioni riscontrate hanno riguardato, prevalentemente, l’esercizio dell’attività postale in assenza del prescritto titolo abilitativo rilasciato dal MIMIT e, in altri casi, la mancata adozione della Carta dei Servizi, documento obbligatorio finalizzato alla tutela degli utenti e al rispetto dei principi di trasparenza, obiettività, equità e imparzialità nell’erogazione dei servizi.
Le ispezioni del Nucleo Speciale hanno inoltre garantito un presidio di legalità trasversale, anche a contrasto del lavoro sommerso e irregolare, grazie al supporto dei Reparti territoriali che hanno verificato l’osservanza della normativa giuslavoristica e degli obblighi contributivi. Tale attività ha consentito di individuare 3 lavoratori “in nero” e 5 lavoratori irregolari, con la conseguente irrogazione di sanzioni per oltre 20.000 euro.
L’attività svolta, d’intesa e a supporto dell’AGCOM, è finalizzata a contrastare la diffusione di realtà commerciali abusive che, per la particolare delicatezza del settore, investono diritti essenziali di rilevanza costituzionale, quali l’inviolabilità e la segretezza della corrispondenza.
L’azione di polizia economico-finanziaria si inserisce nel quadro delle missioni istituzionali del Corpo e della Componente Speciale, a tutela dei consumatori, del mercato e degli operatori economici che operano nel rispetto delle regole.
